Studio Legale Barbante Cicchetti

é iniziata ieri l'udienza civile per il risarcimento da 30 milioni contro l'Uls 18 intentata dalla famiglia di una bimba nata tetraplegica e cieca.

Udienza civile per la bambina nata tetraplegica con l'iniziativa di un medico e dell'ULSS 18 che ha già speso 70mile euro.

SARÀ l’ex presidente della sezione Aia di Rovigo, Ivan Riccardo Colopi, ad arbitrare la ‘Partita per la vita’ che si svolgerà domani, alle 17, al campo sportivo di Borsea.

La Corte di Appello accetta il ricorso per la bambina di Colle gravemente malata. Il padre: «Una pronuncia che apre la strada a tante famiglie nella nostra condizione».

Siena - Riconosciuto il diritto alle cure della bambina di Colle Val d'Elsa (Siena) affetta dalla nascita da tetraplegia spastica per un errore durante il parto.

IL VIAGGIO della speranza della piccola Matilde nata a Poggibonsi il primo marzo del 2006 può continuare. I giudici della corte di appello di Firenze (sezione lavoro) hanno infatti rigettato totalmente le ragioni avanzate dall’Asl 7 che non voleva più pagare le spese per curare la piccina in America.

Bimba grace: Asl dovrà pagare le cure Lo hanno deciso i giudici affermando che la salute è un diritto garantito I .Apagind, «Matilde ha diritto ad essere curata. in America» La piccina ha una tetraplegia spastica dalla nascita CORTE DI APPELLO I giudici hanno respinto totalmente le richieste avanzate dall'Asl7 e Regione di CECILIA MARZOTTI IL VIAGGIO della speranza della piccola Matilde nata a Poggibonsi il primo marzo del 2006 può continuare.

Siena, 22 maggio 2013 - UNA BAMBINA di 7 anni nata con gravi patologie per un errore medico, i suoi genitori che hanno lasciato il lavoro per starle vicino, l’azienda Usl 7 che prima riconosce efficace una cura e poi rivede la decisione e un processo infinito per aiutare la piccola Matilde.

Storia della bambina gravemente malata a cui l’Usl 7 di Siena ha negato il proseguimento delle terapie in Usa.

MALASANITÀ Aperto il processo con due ginecologhe imputate di lesioni.

Davide Gavazzeni ha chiesto e ottenuto la citazione dell’azienda sanitaria.

Verrà coinvolta anche l’Ulss 18 nel processo per le gravissime lesioni subite dalla piccola Eleonora Gavazzeni, rimasta cerebrolesa dopo il parto avvenuto all’Ospedale cittadino.