Processo penale crollo torre campanaria Accumoli - TGR
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L’accusa contro il medico nell’ambito della causa civile per un maxi-risarcimento di 30 milioni di euro richiesto dai genitori all’ex Usl di Rovigo
Richiesto un risarcimento di 30 milioni per la famiglia di Arianna Manzo, bambina di Cava de' Tirreni, che dall'età di 2 mesi e mezzo è affetta da atrofia celebrale che interessa le zone del cortico e sottocorticale probabilmente per un errore medico nel curare la bronchiolite che la colpì. Si terrà dunque l'undici gennaio 2019 l'udienza conclusiva di primo grado, dopo sette anni, presso il tribunale di Salerno.
Richiesto un risarcimento di 30 milioni per la famiglia di Arianna Manzo, bambina di Cava de’ Tirreni, che dall’età di 2 mesi e mezzo è affetta da atrofia celebrale che interessa le zone del cortico e sottocorticale probabilmente per un errore medico nel curare la bronchiolite che la colpì. Si terrà dunque l’undici gennaio 2019 l’udienza conclusiva di primo grado, dopo sette anni, presso il tribunale di Salerno.
ROVIGO : la Corte d’appello di Venezia ribalta la sentenza di primo grado. Condannati due ginecologhe e l’Azienda Sanitaria per i danni causati ad una bimba durante il parto
La Corte d’Appello di Venezia ha «accertato la penale responsabilità» delle due ginecologhe Dina Cisotto e Cristina Dibello per la grave disabilità di Eleonora Gavazzeni: la bimba nata sorda cieca e tetraplegica il 3 dicembre 2007 all’ospedale di Rovigo. La bimba si presentava di fronte, una posizione impossibile per il parto naturale, ma le due hanno tentato per ore di farla nascere senza cesareo e con spinte sull’addome e ventose, causandone anche la frattura del cranio oltre alla grave asfissia e i gravissimi danni neurologici. La Corte ha ribaltato il giudizio di primo grado nel quale erano state assolte.