Le Iene e il caso della bimba nata tetraplegica indignano

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Ha riaperto una grande ferita, che per i protagonisti di una vicenda non si è mai rimarginata, il servizio delle Iene andato in onda ieri 27 novembre su Italia Uno.

Veronica Ruggeri ha raccontato il parto andato male 10 anni fa, a causa del quale Eleonora da 10 anni vive ingabbiata in un corpo che non risponde. La Iena Ruggeri ha parlato con il dirigente dell'Ulss 5 Antonio Compostella, con l'avvocato della famiglia Mario Cicchetti, del foro di Rieti, che si sta battendo strenuamente per avere il risarcimento quantificato in 5,1 milioni di euro, con la famiglia e con le due ginecologhe coinvolte nel caso. Infine con i vertici delle due assicurazioni chiamate in solido.

La piccola Eleonora porta sul suo corpo i segni di quel tragico giorno, il 3 dicembre del 2008: è tetraplegica, cieca ed epilettica e le sue cure costano alla famiglia circa cinquemila euro al mese.

AmTrust ieri 27 novembre ha assicurato che pagherà parte della cifra stabilita dal tribunale di Rovigo, pari a 3 milioni di euro circa. Ma l'avvocato Cicchetti replica che la cifra non si contratta, l'ha stabilita il giudice, e che non si tratta.

La trasmissione delle Iene ha scatenato la rabbia sui social. In tanti sulla pagina Facebook della trasmissione di Italia 1 hanno lanciato un appello affinché si faccia qualcosa per questa famiglia, che dopo aver speso tutti i propri risparmi per cercare di mantenere la piccola, si ritrova con alcuni mesi di ritardo nei pagamenti dell'affitto. Centinaia le frasi contro ospedale, ginecologhe e sistema. Tanti hanno anche proposto una raccolta in favore della famiglia Gavazzeni.

Fonte: La voce di Rovigo